• +335.1243643
  • nutrizionista@martinarastelli.it

Mangiare le uova fa bene o fa male?

Mangiare le uova fa bene o fa male?

Molto frequentemente viene raccomandato di utilizzare le uova con parsimonia per via dell’elevato contenuto di colesterolo.  Il colesterolo, il cui contenuto è di circa 200-220mg/uovo, è certamente il componente più discusso di questo alimento. Infatti sono stati a lungo studiati gli effetti del consumo di uova sui fattori di rischio cardiovascolare fino a dimostrare una mancanza di correlazione fra il consumo di uova di per sé e l’incidenza di malattie cardiovascolari.

Questo viene spiegato dal fatto che una molteplicità di fattori incidono sulla colesterolemia e sul rischio cardiovascolare; i livelli di acidi grassi saturi e trans e l’energia complessiva della dieta incidono in maniera più significativa del solo colesterolo presente negli alimenti.

Raccogliendo dati di moltissimi studi possiamo affermare che prevalgono le connotazioni nutrizionali positive delle uova, prima tra tutte è la presenza di un corredo proteico di altissima qualità con un basso contenuto di energia, la praticità, la versatilità, il basso costo, e la moltitudine dei vari componenti funzionali (apportano quantità significative di vitamine e minerali, compresa la vitamina A, la riboflavina, l’acido folico, la vitamina B6 e B12, la colina, il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio).

Sulla base di tutto questo, gli organismi internazionali che si occupano di salute pubblica non pongono più limiti netti all’effettivo numero di uova da consumare, sottolineando l’importanza dell’equilibrio generale della dieta.

Quindi va sempre considerato l’inserimento delle uova in una dieta equilibrata, anche per chi ha problemi di ipercolesterolemia, ponendo attenzione sulla composizione globale della dieta; con particolare riguardo ai livelli di grassi saturi e trans.

admin

Leave a Reply